Di seguito il video tratto da Class-CNBC Milano Finanza, rubrica The floor, in cui la competentissima Stefania Spatti intervista diversi operatori americani. Invito a vedere anche i precedenti (soprattutto del venerdì sera) anche per capire come è cambiato l’umore dai primi di gennaio all’ultima decade di febbraio e da quest’ultimo periodo ad oggi. Personalmente ho trovato molto interessanti gli interventi di Peter Cardillo, sempre molto oggettivo e qualificato, e degli ultimi due ospiti: Jason De Sena e Kenny Polcari.
Questo il link alla rubrica THE FLOOR (l’articolo si riferisce alla puntata del 1 aprile, dovete attivare manualmente il volume cliccando sul simbolo nel video)
Ciò che reputo interessante è:
- il fatto che gli stessi analisti spesso cambiano opinione non tanto osservando i parametri oggettivi di fondo di medio-lungo termine ma in base a ciò che ha fatto il mercato nelle ultime settimane, se sale sono ottimisti mentre se scende diventano pessimisti. Chiaramente i motivi possono essere diversi e non credo legati alla competenza, penso più al fatto che gli interlocutori sono legati a società che gestiscono fondi ed hanno interessi specifici in gioco;
- oltre ad avere tutti contezza dei dati oggettivi, poi spesso si affidano più a speranze che a risultanze statistiche (es: “pensiamo che la curva dei rendimenti sia effettivamente un parametro affidabile per prevedere una recessione ma onestamente non crediamo che questa volta si verificherà, ecc…”).
Questo spiega anche il perché spesso, nonostante la pubblicazione di dati macro-economicamente importanti, comunque i mercati per qualche tempo sembrano andare in direzione opposta.
