Sarà rally di natale?
Sarà rally di natale?

Sarà rally di natale?

Visti gli ultimi due giorni di borsa verrebbe da chiedersi: ci sarà il rally di natale? Dando un’occhiata ai grafici, infatti, parrebbe che il movimento rialzista che ha bruciato le tappe da metà ottobre 2022 si sia definitivamente esaurito per lasciare spazio ad un periodo per lo meno di lateralità. Certo, va che detto che è come se il rally di natale 2022 sia iniziato a metà ottobre dello scorso anno e sia durato fino a luglio.

Vediamo i grafici in modo da capire meglio cosa sto cercando di dire.

Ad ampio spettro si nota subito come il movimento sia, tutto sommato e in un range piuttosto importante, laterale. I mercati sono più o meno li da 20 mesi e l’ultima tendenza (da fine luglio) non lascerebbe presagire nulla di buono. Certo poi le motivazioni non mancano neanche: rendimenti obbligazionari alti, questioni geo-politiche si complicano, tassi delle banche centrali elevati e chi più ne ha più ne metta. In fondo, ancora troppo recenti sono nella nostra mente i rialzi che hanno interessato l’azionario dal 2009 al 2021 e non ci rendiamo conto che ciò non è impresso a fuoco nella roccia. Penso sia utile ampliare almeno a 40 anni lo spettro dei grafici su cui facciamo le analisi.

Tornerà presto ad essere così? Magari domani inizierà il rally di natale 2023? Questo non possiamo certo saperlo, possiamo solo invitare alla cautela perché, almeno a noi pare, le tossine contenute nei prezzi azionari siano ancora li e i prezzi complessivamente sembrerebbero ancora un po’ alti. Ricordiamo che il rapporto prezzo su utili (P/e) dello S&P500 è ancora troppo vicino ai 30 mentre la media storica sarebbe intorno a 17. Quindi ora i mercati scenderanno? Non possiamo saperlo, nel breve può succedere di tutto ma la statica (che non vuol dire certezza) sarebbe a favore di questa eventualità.

Ci aggiorniamo nel prossimo fine settimana.

Casper
Author: Casper

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