Nel corso della settimana appena trascorsa i mercati hanno battuto un colpo a vuoto. Come scritto negli scorsi articoli, i mercati erano sotto importanti resistenze di medio termine. Aspettavamo la reazione che sarebbe potuta essere o di rottura al rialzo oppure, come avvenuto, di respingimento verso il basso. Il primo tentativo di rottura a rialzo sembrerebbe essere fallito. Nulla è ancora detto, a volte questo tipo di resistenze necessitano di più tentativi prima che la rottura avvenga e il trend venga confermato. Vediamo come si sono comportati i grafici dei nostri mercati presi ad esempio.
In sostanza, mentre i mercati USA sembrerebbero essere stati respinti dalle forti resistenze sotto cui erano arrivati, quelli europei, che tali resistenze le avevano già rotte, sono tornati sulle stesse forse per verificare un pull back.
I mesi estivi sono di solito caratterizzati da prese di beneficio e i mercati attuali sono saliti molto da ottobre dello scorso anno, sarà arrivato il momento di una pausa di riflessione? La prossima settimana dovrà essere verificato proprio questo. A favore di un ribasso ci sarebbero anche le banche centrali di USA (FED) e Area Euro (BCE) che professano con decisione ulteriori rialzi dei tassi sin da luglio, la Cina che sembra aver raffreddato molto la propria economia e l’imminente stagione degli utili USA che dovrebbe confermare un -6% di sul trimestre precedente. Come reagiranno gli 8 titoli che sono saliti molto negli USA perché legati all’intelligenza artificiale (AI)?
Come potrà andare non possiamo saperlo ma saremo qui per riportarvi il nostro commento. Buon inizio di settimana.