Settimana intensa
Settimana intensa

Settimana intensa

Quella appena conclusa è stata una settimana intensa, molto. Le difficoltà del sistema bancario (vedi i casi di SVB, Credit Suisse e First Republic Bank), il rialzo di 0,50% dei tassi BCE e la scadenza delle tre streghe di marzo (terzo venerdì del terzo mese del trimestre in cui scadono i derivati di tutte le tipologie: future, option e premi) hanno certamente infuocato gli animi sui mercati. Il sentimento sembra essere molto cambiato rispetto a sole due settimane fa ma potrebbe anche essere dipeso dalle scadenze tecniche e da casi specifici bancari che potrebbero essere già in via di risoluzione. Naturalmente così sembrerebbe, vedremo gli sviluppi già dalla prossima settimana.

Fatta questa debita premessa, vediamo come si è comportato il nostro caso di studio: lo S&P500

L’indice sembrerebbe essersi infilato i una fase di congestione (movimento laterale in attesa di spunti, una fase di indecisione), visibile tra le due bande blu e, in seconda istanza, marroni. Non credo che sarà facile vedere a brevissimo una nuova fase di impulso (se non ribassista). I motivi sono tanti, i nodi di un lungo periodo a tassi zero stanno venendo al pettine e ci sono sia fattori destabilizzanti ribassisti (tassi alti, tensioni geopolitiche, inflazione ancora elevata, sistema finanziario piuttosto teso, ecc….) che rialzisti (occupazione stabilmente elevata, produzione economica ancora forte, ecc…).

Temo che il rischio stagflazione (inflazione alta e produzione imbrigliata dai tassi alti) sia sempre più presente e che saranno necessari ulteriori interventi delle banche centrali al punto che, prima o poi, la tanto temuta recessione si affaccerà.

Non c’è molto altro da scrivere, siamo più nelle mani di interventi politici che non legati al naturale andamento economico. Siamo qui e monitoreremo quanto accadrà nel prossimo futuro.

Buon fine settimana.

Casper
Author: Casper

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